Ogni grande progetto nasce da un’idea semplice, un esperimento, un primo passo.
E la jollyboard.RP328 non fa eccezione: il suo sviluppo è iniziato con un prototipo realizzato su una millefori di bachelite, un laboratorio in miniatura che ha dato vita alle prime intuizioni.
Questa scheda rudimentale era un banco di prova, un sistema modulare che permetteva di sperimentare con LED, pulsanti e sensori, aprendo la strada a ciò che sarebbe diventato un ambiente di prototipazione completo. L’interazione con una breadboard semplificava il cablaggio, permettendo rapide modifiche e test. Era una soluzione essenziale, ma efficace, che ha reso evidente la necessità di qualcosa di più strutturato e versatile.
Quel primo prototipo ha rappresentato il punto di svolta: le limitazioni si sono trasformate in spunti per creare una scheda più potente, intuitiva e completa. Oggi, la jollyboard.RP328 porta con sé quello stesso spirito sperimentale, ma con la robustezza e la flessibilità necessarie per affrontare progetti ancora più ambiziosi.
La strada dalla millefori di bachelite alla jollyboard.RP328 è stata un percorso di innovazione, test e miglioramenti. Ma tutto è partito da lì: una piccola scheda, un’idea e la voglia di costruire qualcosa di straordinario.